venerdì 18 aprile 2008

siamo dentro a un labirinto

avrei voluto scrivere qualcosa riguardo alle elezioni, avrei potuto parlare di delusione, di soffocamento, di incredulità. sgomento post-elettorale. forse chi più ama l'italia finisce col farsi del male.
mi sono venute in mente queste parole di stefano benni... una mente geniale e libera come poche in circolazione.

“ siamo dentro a un labirinto. possiamo solo accorgerci che ci sono strade cieche e chiuse, e cercarne altre. forse non vedremo mai l'uscita. ma possiamo ogni volta imparare qualcosa. eppure spesso l'avventuroso cammino degli uomini si ferma. la mosca pensa che la bottiglia è l'unico mondo, il pesce si dibatte e impreca, teseo continua a percorrere la stessa cieca strada. Cosa temono, cosa li trattiene dallo sperare e dall'avventurarsi? ebbene, hanno paura delle molte strade, delle differenze. qual è il rumore del futuro per costoro? il breve rumore di questa bomba, e il lungo silenzio che ne seguirà. ”
[ achille piè veloce - stefano benni ]

1 commento:

  1. E' stata una bella botta. Non so come andrà a finire l'italia, ma non nutro grandi aspettative.

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