angoli, inserito originariamente da neve di miele.
il mio blog precedente si chiamava castelli di rabbia, dal libro di baricco ovviamente, e il nome rendeva perfettamente l'idea: binari, scelte, sogni, fragilità, momenti di tutto e di niente. questo neve di miele rappresenta una coltre dolciastra, più lenta, forse più... adattata alla superficie della vita. come se stessi crescendo. cosa che, in realtà, non accade.
io leggevo sempre castelli di rabbia, è stato un dei primi blog dove ho capito cos'era un BLOG :)
RispondiEliminail mio primo esperimento invece è stato chiuso causa egocentrismo..ma ora va più che bene.
era bellissimo leggerti e mi eri davvero simpatica, poi quel giorno quando casualmente ti ho incontrata a kilometri di distanza da casa tua bè, è tornato tutto alla mente.
ricordo ancora lo stupore alla domanda "ma è quella rachele?!" :)
eleonora
www.spirale.splinder.com
Probabilmente non arriverà nemmeno la notifica, dato che è un post del 2008. Ma rileggerti per caso dopo una vita è stato un brivido incredibile. Ora mi fumo una sigaretta, meglio va. Buonanotte Valchiria, ovunque tu sia.
RispondiEliminae invece.
EliminaCome stai? Domanda banale, ma concedimela
RispondiEliminameno in tempesta, circondata da tanti libri, con il pensiero fisso alle cime delle montagne. e tu?
EliminaIo sto. E vorrei risentirti. Mi concedi un passaggio sulle funivie del pensiero?
RispondiEliminacerto.
Elimina3 poi 4 poi 0 poi 7 poi 1 poi 3 poi 6 poi 2 poi 0 poi 6. Se non sarai tu, sarà qualche naufrago solitario del web. Ah. Il cd con le foto poi non l'ho spezzato a metà. Le ho viste, per la prima volta, giusto oggi.
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