masticando una lenta attesa, metto a fuoco quel tratto di te che ancora confonde e stupisce. e se ad orientarmi non riesco, osservo, ed in seppia ritraggo un sorriso.
è dolce quando quella confusione passeggera di un carattere che però già t'intriga è motore dell'affetto e dell'interesse verso una persona cara... oppure ho equivocato?
“ A volte mi sento come se fossi destinato ad essere sempre dietro le quinte quando arriva la scena madre. Come se Dio mi avesse scelto come vittima di un cosmico tiro mancino, assegnandomi poco più di una comparsata nella mia stessa vita. Altre volte mi sento come se non avessi altro ròle che quello dello spettatore di storie di altra gente, e per di più fossi condannato a lasciare il mio posto sempre al momento cruciale, e andare in cucina a farmi una tazza di tè proprio quando arriva la resa dei conti. ”
[ la banda dei brocchi - jonathan coe ]
è dolce quando quella confusione passeggera di un carattere che però già t'intriga è motore dell'affetto e dell'interesse verso una persona cara... oppure ho equivocato?
RispondiEliminaniente equivoci.. voleva essere un omaggio, seppur minimo...
RispondiEliminastupenda poesia :)
RispondiEliminafortunata la persona alla quale sono dedicate queste parole :)
RispondiEliminaBella, davvero!
RispondiEliminagrazie a tutti quanti, era solo un esperimento!
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