come nuvola
dove tu mi vorrai vedere
io corro
venerdì 26 marzo 2010
lunedì 22 marzo 2010
guido verso casa
guido verso casa, coi tergicristalli che invece di pulire il vetro lo sporcano. il cd, de le luci della centrale elettrica, mi ricorda che ho più di vent'anni e che vivo nel cemento. io sono più fortunata, vivo metà nel cemento e metà nei campi. ogni mattina mi sveglio e posso decidere da che parte stare. teoricamente.
c'è poi sentir il parlare di sogni, di prospettive, di ricette. una torta del colore e della consistenza di una spugna per lavare i piatti. la stanchezza come veleno. incolore e meraviglioso.
le zampe del mio gatto che premono lettere a caso sulla tastiera, beh, mi salveranno la vita.
c'è poi sentir il parlare di sogni, di prospettive, di ricette. una torta del colore e della consistenza di una spugna per lavare i piatti. la stanchezza come veleno. incolore e meraviglioso.
le zampe del mio gatto che premono lettere a caso sulla tastiera, beh, mi salveranno la vita.
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